Dovete sapere che io si, sono nata a Perugia, ma come Gérard Depardieu ‘’Tengo cuore CALABRO’’ e quindi per inventare questa ricetta chi ho chiamato ? Mia nonna Lisa che dalla profonda calabria saudita mi ha illuminato con i suoi preziosi consigli. Mia nonna, come ogni calabrese degno di chiamarsi tale, è insuperabile nel cucinare le polpette e non solo. Grazie a una profonda discussione (Ma quanto tonno devo mettere? ?Ma quanto pane?!? Ma sei sicura?!!?) siamo arrivate al compromesso perfetto tra leggerezza e gusto. E che gusto! Ragazzi, stavolta mi sono davvero superata anche perché mia nonna mi ha svelato l’ingrediente segreto per un impasto morbido e delizioso …. il pomodoro …..
Ingredienti per 3-4 persone (in base alla fame, se vi sembra troppo potete dimezzare le dosi):
3 lattine di tonno sottolio ben sgocciolato (Sottolio e non al naturale perché quello al naturale è si senza olio ma contiene nitrati, molto cancerogeni)
100 gr di pane integrale
2 pugni di rucola
1 mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio (Per un attimo il mio essere single ha preso il sopravvento, vi autorizzo a farne a meno sempre che il vostro fidanzato non sia masochista o coraggioso)
2 spolverate di zenzero
1 peperoncino (piccolo o medio, se siete calabresi date libero sfogo alla vostra natura)
Sale q.b. (Io non l’ho messo perché adepta della scuola ‘’poco sale’’ di Gianluca Cannavò)
Procedimento :
Accendete il forno a 180° (Si, 180 è il mio numero preferito). Prendete il pane integrale e bagnatelo con 2/3 bicchieri d’acqua. Lasciate un po’ a bagno e poi strizzate senza pietà. Aggiungete il tonno ben sgocciolato e mischiate cantando (è un giorno pieno d’amore). Prendete la rucola e il prezzemolo e sminuzzate finemente, tagliate a pezzetti anche il peperoncino e grattugiate lo spicchio d’aglio ( se il vostro fidanzato fa parte delle categorie di cui sopra), già che ci siete, perché no, spolverizzate anche lo zenzero. A questo punto potete scaricare tutte le tensioni della giornata impastando energicamente il composto ( Se siete single fate come me e pensate al vostro ex, tiè! ). Ora dovreste sentirvi rilassati e quindi potete allegramente unire i 2 cucchiai di pomodori ( Perché in fondo è sempre una giornata piena d’amore). Mescolate ben bene. Prendete una placca da forno, foderatela con la sua migliore amica (la carta da forno) e versate su un piatto il pan grattato. Riesumate lo stampino a forma di cuore che non utilizzavate da San Valentino scorso e iniziatelo a riempire con l’impasto fino all’orlo, a quel punto schiacciatelo bene, prelevate il cuore e passatelo nel pan grattato e infine sulla teglia. Se, sempre come me, siete single e il romanticismo l’avete perso insieme a qualche diottria fa, potete semplicemente fare delle palline.
Fate cuocere in forno per 30 minuti e dopo 15 girate le polpettine. Una volta pronti possono essere serviti sia caldi che freddi con una insalatina o qualche patata bollita….
Cara Marcella,
RispondiEliminaho provato questa tua ricetta ed ha sortito un effetto formidabile! :)
Le polpettine sono piaciute moltissimo al mio esingetissimo (nonchè bravissimo ai fornelli) marito, soprattutto considerando che io, come cuoca, sono proprio alle prime armi! Pensa che mi ha chiesto se non le avesse preparate in realtà mia madre :P
Ho solo un dubbio, alcune polpette si sono leggermente sfaldate in forno: non so se sono io ad averle compattate male, o il problema fosse nel fatto che, non avendo pane integrale in casa, avessi utilizzato delle friselle dure, sempre integrali, non ammollate ... ma non credi che un uovo nell'impasto sarebbe un buon collante? Aspetto un consiglio, l'esperta sei tu ;)
Un'altra cosa: ho notato che hai disabilitato il tasto dx del mouse nel tuo blog. Ora, io tengo una sorta di ricetario dove copio e incollo le ricettine che mi intrigano e che trovo in giro per il web, e nel momento in cui mi apprestavo a copiarmi le tue ... ci sono rimasta malissimo :( Non è che puoi dare l'opportunità di fare copia-incolla? Se non vuoi o non puoi tecnicamente non c'è problema, questa mi piaceva così tanto che me la sono copiata a penna :P
E' solo una questione di comodità, per avere a portata di mano quelle che mi piacciono di più!
Grazie ancora, e congratulazioni!
Cara Marcella, sono di nuovo io ... mi scuso per gli errori di battitura con cui ho riempito il mio commento! :(
RispondiEliminaOvviamente, intendevo dire friselle integrali AMMOLLATE! :D
Grazie ancora!
Carissima Elisabetta, prima di tutto ti ringrazio io per aver dato fiducia alla mia ricetta e quindi anche me! Non ti preoccupare per gli errori, chissà quanti ne faccio io!
RispondiEliminaMa parlando di polpette....sicuramente il non ''ammollare'' le friselle è stato proprio un errore, inoltre le friselle se non erro sono pane cotto più volte in forno quindi non so quanta acqua possano assorbire. Meglio usare pane fresco o vecchio di qualche giorno ma sopratutto non dimenticarti l'ammolo la prossima volta, infatti l'impasto non avendo l'uovo utilizza come collante l'umidita dell'acqua e quel poco olio del tonno. Un altro passaggio fondamentale è quello della passata di pomodoro, è un ottimo amalgamante per questo tipo di ricetta light. Io non ho utilizzato l'uovo per tagliare le calorie ed esaltare il sapore del tonno ma se tu vuoi utilizzarlo fallo pure, anche se seguendo bene le istruzioni della mia ricetta ti assicuro che non ce ne sarà bisogno. Nel caso l'impasto, nonostante tutto, risultasse ancora troppo poco amalgamato aggiungi un 1/2 cucchiaio d'olio o altra passata e acqua. Scusa la logorrea ma essendo tu alle prime armi volevo darti qualche dritta :-)
A proposito del copia e in colla, si l'ho voluto inserire proprio io per evitare che le mia ricette vengano prese da altri siti più famosi e magari spacciate per loro, mentre cerco di risolvere questo problema comunque puoi scrivere alla mia email e io ti invierò volentieri tutte le ricette che voui.
Spero di aver risposto a tutti i tuoi dubbi!
Grazie mille e a prestissimo!
Grazie davvero, sei gentilissima! Fai bene a spiegarmi così dettagliatamente tutto, visto che, come hai perfettamente capito, in cucina sono (per ora) veramente imbranata!! Ma conto di diventare una cuoca provetta :D
RispondiEliminaGuarda, mi sono espressa male io: le friselle le avevo ben ammollate, ma in effetti la crosta è rimasta comunque "dura". La prossima volta seguirò la ricetta al dettaglio, ma visto che sono sempre attenta a non buttare via il cibo, e sapevo che quelle non le avrei probabilmente più utilizzate, ho deciso di tentare! Credo che seguendo la ricetta alla lettera saranno perfette, e comunque sono già molto soddisfatta ;)
Ps- Ho letto che sei di Perugia, anch'io! :))
Ahahh che coincidenza! Bene la prossima volta usa la frisella ''vecchia'' per fare la mollica di pane, sarebbe stata ottima per impanare le polpette. Basta tritarla con un robot da cucina!
RispondiEliminaA prestooooooooooooooooo!!!!!!
Grazie a teeeeee e se mi incontri a perugia salutami!!!!
Ciao...che bello il tuo blog...tutto light mi piace molto...qst polpettine devono essere ottime..wow!!!
RispondiEliminatua nuova follwer..
a presto