martedì 28 maggio 2013

Quando l'entusiasmo si perde via rete..

La diplomazia non è mai stata il mio forte e questo già si sapeva.
Non sopporto un sacco di cose e anche questo già si sapeva ma oggi vi dirò di più.
Ultimamente ho seriamente pensato di chiudere il blog perché, in qualche modo, cose che detesto mi tolgono l'entusiasmo.
Mi toglie l'entusiasmo di appartenere alla cosiddetta ''blog-sfera'' o meglio al mondo dei ''food-blogger'' questa consuetudine patetica di aggiungersi ai followers solo per sperare di riceve in cambio un altro follower, questa gara silente a chi commenta di più in modo da ricevere più commenti in cambio, questo scambio di favori ridicolo, questo vendersi per niente, questa invidia nascosta e serpeggiante, queste palesi ingiustizie che mi danno il volta stomaco..e mi sono chiesta...perché passare del tempo a inventare ricette, realizzarle, provarle, spiegarle in maniera dettagliata se poi il mio lavoro non viene premiato? e mi sono risposta ''Ah, quindi tu pubblichi ricette solo per sfamare il tuo ego, vuoi che venga riconosciuta la tua presunta bravura e non lo fai per passione?'' la mia risposta è stata ''no, altrimenti l'avrei chiuso da un pezzo  dati i numeri ma, come nella vita reale, anche in questa virtuale non mi piace confondermi con qualcosa che non approvo, che non apprezzo e che mi fa sentire, in qualche modo, sostenitrice di un contesto che, di fondo, non mi piace.''
Io odio facebook per una serie di motivi e quindi non ne faccio parte e così, come in tante altre cose, mi dissocio.
Ho pensato di dissociarmi da tutto questo perché io non sono così, non lo sarò mai e non lo vorrei mai essere.
 Io commento una ricetta o un blog se ho qualcosa da dire, mi aggiungo a un blog se e solo se in qualche modo cattura la mia attenzione e sono felice quando viene premiato il lavoro di qualcuno che lo merita.
Ma quando poi vedo contest su contest fatti solo ed esclusivamente per ricevere pubblicità....il mio entusiasmo passa davvero da 100 a 0 e la voglia di abbandonare tutto diventa sempre più affascinante.
Sono felice quando ricevo commenti di qualcuno che legge e prova le mie ricette veramente e lo sono ancora di più quando questi commenti provengono da persone ''normali'', al di fuori di questo contesto, che cercando qualcosa su google approdano a me e sono soddisfatti di quello che trovano.
Sono felice quando mi aggiungo a un blog e quello non ''ricambia'' perché significa che non gliene frega niente di queste baggianate.
Perché vi sto scrivendo tutto questo? Non so, ho creduto di dover avvertire i pochi che sono interessati a ciò che avviene nella mia mente perversa e nel mio blog, non sto dicendo che chiuderò questo spazio ma semplicemente che ci sto pensando e che per il momento non ho voglia di pubblicare niente...quindi se passerete di qua saprete perché non aggiorno.
Mi sembra superfluo aggiungere che tutti coloro che commentano o si uniscono ai miei followers o lasciano i loro indirizzi per farsi pubblicità da queste parti...sono pregati di risparmiarsi lo sforzo e di impiegarlo, magari, in qualcosa di più intelligente e che non abbia il retrogusto del circolo-del-cucito-del-giovedì.
Con la presente vi saluto e vi rimando a post meno noiosi e incazzosi,
grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere tutto.
A presto,
MARC.

domenica 12 maggio 2013

Marc-tella...la nutella light fatta in casa

Cari lettori,
quando mi fisso mi fisso e non c'è niente da fare.
Da qualche giorno avevo una voglia irrefrenabile di preparare una ''crema alle nocciole spalmabile'' fatta in casa e oggi mi sono messa all'opera. Il risultato non è identico alla nutella altrimenti non si chiamerebbe marc-tella :-D  però è molto buona e soprattutto genuina e leggera, con questa dose ci potremo fare una colazione salutare per almeno un paio di settimane!
Per 100 gr. la mia crema contiene 354 kcal a confronto delle 544 della Nutella!
Per 1 cucchiano che corrisponde a circa 15 gr. la marc-tella ha solo 53kcal!
P.S. Se controllerete su Calorie.it vi renderete conto che le calorie della nutella riportate lì sono sbagliate e anche le calorie corrispondenti a 1 cucchiaino lo sono!
Ma bando alle ciance!

giovedì 9 maggio 2013

Parathe ripiene di patate con chutney di pomodoro speziato

Cari lettori,
dopo aver trascorso parecchio tempo a cercare ricette tradizionali della cucina indiana (vedi la mia ossessione per le ricette originali) oggi vi propongo questo piatto di parathe che, sostanzialmente, sono delle focaccine all'olio (che io non ho messo) ripiene di patate o spinaci e accompagnate da una salsa. Io amo alla follia le salse, se sono piccanti potrei anche morire dalla gioia quindi cerca cerca ho trovato quella che secondo me si sposa meglio con il piatto. Come fonte di pietanza indiane uso questo sito dove troverete la ricetta a cui mi sono ispirata  purtroppo però viene aggiornato molto raramente e quindi mi sto attrezzando anche su youtube dove, naturalmente, trovo solo ricette in inglese ma dato che mi piace molto l'inglese non è un problema, ecco quindi da dove mi sono ispirata per la salsa: http://www.youtube.com/watch?v=5t2uqOkc4NQ.
N.B. Utilizzo il termine ''ispirare'' perché ho variato entrambe le ricette vuoi per esigenze di linea vuoi per reperibilità degli ingredienti.
Concludo dicendo che dedico questo piatto alla mia amica on-line Pulce, spero possa aiutarla a variare un po' il suo menù!

martedì 7 maggio 2013

Tajine vegetariano con cous cous

Cari lettori,
non mi sono dimenticata delle vostre ricette di sgrassamento ma per renderle perfette a volte necessito di più di una prova e quindi portate pazienza.
Tornando a noi, qualche giorno fa ho riesumato il Tajine che mio padre aveva portato anni fa dal Marocco (incavolato con il mondo era partito dalla sera alla mattina, lo chiamo: Papà dove sei? in Marocco. Io: Ah!) perché, come sapete, sono una grande appassionata di cucina straniera di tutti i generi e tipi. Oggi vedo quel bel tajine e decido di farci qualcosa anche se, come sempre, ho dovuto cucinare con il niente e l'ASSOLUTAMENTE niente. Senza perdermi d'animo ho assemblato quei quattro ingredienti che avevo e ne è uscito davvero un buon piatto, merito sopratutto della bontà delle cipolle di Tropea che in casa ci sono sempre e anche, ovviamente, del tipo di cottura.
Chi non ha il tajine può sostituirlo con una pentola di terra cotta oppure, al limite, con una normale pentola che terrete sempre coperta.
Ma bando alle ciance ecco la ricetta!

giovedì 2 maggio 2013

Focaccine dolci al caffè e goji

Cari lettori,
martedì sono tornata dalla terra di molto molto lontano (Calabria) dove la mia dieta...anzi, il mio io più profondo, è stato messo duramente alla prova da: Brioche con gelato (chi non le ha mai mangiate non può capire), gelato, arancini, zeppole, pizze ed enormi panini strafarciti che venivano mangiati da mia cugina mentre io sfoderavo come un'arma la mia ammaccata banana. Al mare mi sono anche scottata e il mio fidanzato, poveraccio, deve sopportare i miei lamenti che suonano più o meno così: ''Tu non puoi capire quanto soffro'' e ''ahhhhh....mi hai sfiorato un millimetro di pelle con un quarto del tuo indice..mi potevi uccidere lo capisci?''..Nonostante queste ''terribili'' prove sono sopravvissuta e ne è prova il fatto che ho appena sfornato queste focaccine gusto caffè-goji. Le bacche di goji ormai le conoscete tutti, la prima volta le ho sgraffignate da camera di mia sorella e le mangiavo come fossero tic-tac, poi ho scoperto che sono molto meglio delle tic-tac e adesso le mangiamo tutti quanti, persino mio padre che sono riuscita a mettere a dieta.
Questi dolcetti sono sofficissimi e hanno un gusto, secondo me, particolarmente fresco e buono.
Fatemi sapere se saranno di vostro gradimento, intanto ecco la ricetta....

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...