venerdì 15 novembre 2013

mercoledì 13 novembre 2013

Mozzarella sciolta, ricordi, me

Cari lettori,
Oggi, come da titolo, parlerò un po' di me quindi chi, comprensibilmente, non avesse voglia di leggere tutto il papiro passi pure direttamente alla ricetta
Può un piatto riportarci nel passato? Sicuramente sì. Mia madre, quando ero piccola, preparava spesso a me e alle mie sorelle quella che a casa mia si è sempre e solo chiamata "mozzarella sciolta". Mi basta prenderne una forchettata per tornare alla bambina che ero...seguivo mia madre ovunque, mi nascondevo nella sua macchina per andare a lavorare con lei, vivevo in un mondo tutto mio, giocavo con qualsiasi cosa e qualsiasi cosa diventava un'avventura. Avevo "troppa fantasia" dissero le maestre a mia mamma. Eppure in quella fantasia mi ci rifugiavo spesso, come faccio ora, e mi ha fatto compagnia nei pomeriggi solitari. Come i libri, da sempre miei grandi amici, fedeli e perpetui. Cari.
Momenti di gioia erano quando tornava mio padre dal lavoro, ricordo che battevo le mani sul seggiolone e facevo festa. Momenti di gioia erano i bagni bollenti che mia mamma faceva a me e a mia sorella, ricordo che una volta lei e mia nonna ci lavarono versandoci addosso dei grandi secchi di acqua calda....e ancora oggi, quando sono triste, faccio la doccia al buio, mi siedo sotto l'acqua scrosciante e bollente, chiudo gli occhi e per qualche secondo rievoco quelle sensazioni che tornano sempre uguali, come se non fossero passati vent'anni.
Ero felice anche a tavola, ovviamente. Erano i momenti in cui stavamo tutti insieme e c'era anche mio padre.Spesso chiedevo a mia mamma di cucinarmi, appunto, la mozzarella sciolta. Prima mangiavo tutto il pomodoro intorno, a cucchiaiate, poi pezzetto per pezzetto assaporavo la mozzarella. E ridevo. Ridevo molto da piccola. Questo e uno di quei piatti che preparerò ai miei figli, se mai ce li avrò. Questi sono quei bocconi d'infanzia, teneri e avvolgenti, come la coperta calda che chi ci ama ci stende addosso mentre infreddoliti e dormienti ci riposiamo sul divano.Sono quelle cose che fanno parte di te, si cristallizzano nel passato e costituiscono una memoria perpetua.
Chi di noi non ama ricordare i giorni felici? "il dolce, il caro, il pio passato", come diceva Micol Finzi-Contini, colui che ci ama e aspetta sempre, perchè sempre da lui torneremo, a qualsiasi età, nella sicurezza dell'immutabile memoria.


domenica 10 novembre 2013

Insalata tiepida con salsiccia light, feta e cipolle

Cari lettori,
ben ritrovati! Vi scrivo con la trippide piena di questa splendida insalata...devo dire che non mi aspettavo un risultato così buono e invece riesco ancora a stupirmi. Clap clap! Che modestia! Beh,che volete? Ho altre qualità io! Tipo lo sgrassatore incorporato in me! Quest'oggi ho utilizzato il mio potente strumento per rendere salutare una salsiccia...il segreto sta nel bucherellarla prima della cottura e poi nel farla bollire...ma passiamo alla ricetta!

mercoledì 6 novembre 2013

Insalata con salmone, uova e salsa light. Senza olio!

Graziosi lettori,
Belli e brutti, simpatici e antipatici, blogger e non (ma che sto dicendo?) Qui, in quel di Roma, tutto procede bene..riesco addirittura a svegliarmi alle 7:40 di mattina evento che, per chi mi conosce, rasenta la fantascienza.
Cerco di schivare i kg di burro, panna e olio che le mie coinquiline elargiscono con tanta generosità anche se qualche caduta (in senso fisico) nel barattolo di crema alle nocciole, c'è stato, sì, lo ammetto pubblicamente. È forse un delitto? Toglietemi tutto ma non il mio cioccolato...al latte con cereali, grazie!
Tornando seri oggi ho provato questa insalata con salmone fresco e, ovviamente, ci ho sparato dentro anche una delle mie salsette di cui vado TANTO fiera. Prossimamente vedrete parecchie insalate da queste parti perchè di sera spesso me le preparo e non mi capacito di come sia possibile che fino ad ora io ne abbia pubblicata solo una. Vergogna!

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