non ci crederete mai ma, ebbene si, oggi vi propongo un dolce alla frutta, fresco, senza grassi, leggerissimo e veloce da preparare. Anche io mi sono stupita di non averci inserito in qualche modo il cioccolato...sarà il caldo che mi ha dato alla testa, non so...però, amanti della frutta, godetevi questi miei attimi di follia per preparare questa bavarese rinfrescante, perfetta per una merenda leggerissima e senza alcun senso di colpa!
Ingredienti per una porzione per 2/3 persone:
400 gr. di pesche senza buccia e tagliate a pezzetti + 1 piccola pesca
125 gr. di yogurt magro
125 gr. di yogurt greco allo 0% di grassi
2 cucchiai e mezzo di miele o fruttosio
1 bustina di vanillina
Il succo di 1 arancia rossa
12 gr. di colla di pesce in fogli ( 1 confezione)
2 o 3 cucchiai di zucchero a velo (in base al vostro gusto)
Procedimento:
Disponete i fogli di gelatina in un recipiente pieno di acqua fredda e lasciateli ammorbidire per almeno 10 minuti.
Nel frattempo disponete i pezzetti di pesca, mezza dose di succo d'arancia e lo yogurt in un recipiente e frullate fino ad ottenere un composto il più possibile liscio e omogeneo. Ora unite il miele (o fruttosio) e la vanillina. Frullate ancora.
(Se non volete che la bavarese abbia anche il minimo pezzetto di frutta allora passate tutto in un passino in modo da eliminare ogni grumo o pezzetto di pesca. Se invece preferite una bavarese con qualche innocente pezzetto di frutta, lasciatela così com'è. Io, personalmente, ho passato tutto nel passino semplicemente perché con la polpa di pesca estrapolata mi ci farò una bella maschera di bellezza :-)
Versate la crema ottenuta in un pentolino e ponete su fiamma medio-bassa assicurandovi che il composto si scaldi ma senza arrivare mai all'ebollizione. Una volta scaldato il tutto, unite la colla di pesce ben strizzata, spegnete il fuoco e mescolate con energia, è molto importante che la gelatina si sciolga molto bene.
Ponete la crema ancora calda nel recipiente da voi scelto, lasciate raffreddare per qualche minuto e poi mettete il tutto in frigo per almeno 3 ore.
In questo lasso di tempo preparate la salsa d'accompagnamento: in una ciotola mescolate la dose restante di succo d'arancia insieme allo zucchero a velo e alla polpa della piccola pesca. Frullate tutto....pronta.
Non vi resta che servirne una generosa quantità insieme ad ogni porzione di bavarese.
Buon appetito!
ET VOILÀ!
Ciao Marcella :) Adoro la frutta nei dolci (pur amando il cioccolato :P) e questa bavarese mi piace un sacco, buonaaaaa <3 Salvo la ricetta ;) Complimenti e un abbraccio forte forte :**
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaAdoro le pesche! Gnam!
RispondiEliminaPure io ;-)
EliminaSembra buonissima, appena mi capitano a tiro delle pesche la provo sicuramente! :* :*
RispondiEliminaBrava, spero ti piacerà!
EliminaDirei che, considerato il clima estivo (non so da te, ma qui da me c'è un'afa indescrivibile...) è molto meglio qualcosa a base di frutta che non di cioccolato, no?!... E poi, con le pesche, direi che è proprio di stagione azzeccata!...
RispondiEliminaSi però il cioccolato è il cioccolato e va bene sempre e comunque in ogni caso!
EliminaBella e buona questa bavarese, proprio un bel dessert! Complimenti :)
RispondiEliminaMi unisco ai tuoi lettori e ti invito a passare da me per conoscerci meglio!! http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Ciao Marcella :) ho appena letto il tuo commento sul mio blog, e ho risposto con cura. Credevo che commentassi guidata dall'avere un punto in comune con me, ma ho capito che in realtà non hai compreso a fondo le mie parole. Chiunque stia vivendo la stessa situazione, in realtà, mi capisce bene ed è per questo che ho scritto quel post. Per spronare a cavarsela da sole, come lo sto facendo io, che nessun psichiatra e compagnia bella potrà darci quella forza di cui abbiamo bisogno.
RispondiEliminaTi invito a leggere e, eventualmente, rispondermi. Non si può decidere di combattere i DCA, come affisso sul tuo blog, se non si comprende a fondo... perché non ha solo a che fare con l'estetica come tutti credono. Né coi fisici da modella. E' molto di più, e voler lottare, che tu lo voglia o no, significa anche togliersi di dosso pregiudizi e false convinzioni e dialogare senza puntare il dito contro.
Bel blog, gli darò un'occhiata :)
Ti ho risposto.
EliminaNon so quanto sia necessario comprendere a fondo i disturbi alimentari per combatterli, non credo serva capire pienamente un anoressico o un bulimico...credo che la forza trainante, come dici tu, provenga da noi stessi e senza quella non c'è ''cartello'' o motto che tenga.
Più che pensare bisogna agire.
Buon combattimento.
A veder la foto mi passa la voglia di prepararla... Vorrei mangiarla direttamente! XD
RispondiEliminaEnrico.
Te la offrirei volentieri :-)
EliminaCiao Marceline, vorrei chiederti un consiglio da "futura concorrente". Posso avere un indirizzo mail a cui scriverti in privato?
RispondiEliminaElisa - affezionata lettrice
Ciao Elisa,
Eliminascusa tantissimo il ritardo ma ero in vacanza in calabria senza alcuna connessione internet!
Ecco il mio indirizzo, scrivimi pure quando vuoi: atreiu.artax@hotmail.it
Grazie per essere un'affezionata lettrice, mi fa molto piacere :-)
Ciao Marcella, come stai? Sei in vacanza? Passo di qui per un saluto e un abbraccio, aspetto le tue nuove ricettine ;) Bacioni :**
RispondiEliminaCiao, sono tornata ma prima non ho acceso il computer ed ora sono piuttosto impegnata!
EliminaTi saluto anche io e grazie della visita :-)
Ti ho appena scoperto e le tue ricette sono meravigliose!! Stavo cercando degli alimenti un po' "energetici" e adatti alla prima colazione, privi di conservanti e che non eccedessero troppo nelle calorie, pur essendo molto gustosi (in modo da togliermi lo sfizio del dolce).
RispondiEliminaLe brioche al miele mi sembrano perfette! Nei prossimi giorni proverò assolutamente a cucinarle :)
Ciao Maggio :-)
Eliminagrazie mille per i tuoi complimenti, spero che le brioche ti piaceranno, fammi sapere il risultato e a presto :-)