venerdì 1 giugno 2012

Orata al cartoccio con pomodorini e patate..ricetta di papà.

In un giovedì sera perugino mediamente triste e altamente solitario, con un gatto rimasto chiuso nell'armadio e con ''Aleandro Baldi-Passerà'' sparato a palla....indovina cosa faccio? Ma scrivo un'altra ricetta nel mio delizioso blog. Come alleviare le pene d'amore? Nei casi più gravi una fetta di torta al cioccolato non te la toglie neanche un bambino del biafra, ma nella sofferenza ancora accettabile anche un buon pesce cucinato a regola d'arte può servire da calmante. Invece di ricevere un caldo abbraccio dalla persona che ami, ricevi un caldo boccone di orata dal sapore delicato, succoso, con un accenno di piccantezza e un morbido pezzo di patata...che ti riportano subito alle estati calde al mare quando eri al liceo e tante preoccupazioni nemmeno ti passavano per la testa.
P.s. Il pesce è stato fatto da mio padre (ma va?!), però io ho accuratamente memorizzato il procedimento. Papà è un calabrese d.o.c. quindi potete fidarvi ;-)


Ingredienti per 5 persone:
1 orata da 1kg e 600 gr (senza squame ed eviscerata)
2 piccoli peperoncini
5 spicchi d'aglio
4 patate medie
7 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
3 cucchiai di vino bianco
Una decina di pomodorini
Una manciata di olive verdi (io le ho lasciate)
Prezzemolo q.b.
sale q.b

Procedimento:
Accendete il forno a 200°.
Per le patate: Con questo procedimento assorbiranno molto meno olio e saranno pronte insieme al pesce (di solito,anche al ristorante, le trovo sempre crude perchè hanno tempi di cottura diversi rispetto al pesce, specialmente se al cartoccio). Tagliatele a tocchetti e fatele bollire per una mezz'ora in acqua salata, poi scolatele e mettetele da parte.
Per il pesce: Disponete della carta stagnola su una pirofila, adagiatevi il pesce e riempite la parte svuotata dalle interiora con uno spicchio d'aglio schiacciato, un pezzetto di peperoncino e un rametto di prezzemolo.

Unite le patate precedentemente cotte, i pomodori a pezzetti,il restante peperoncino(non troppo,regolatevi secondo la piccantezza)le olive,e l'aglio schiacciato. Irrorate con l'olio e il vino, completate insaporendo con il sale . Chiudete bene il tutto con la carta stagnola e inserite l'orata nel forno lasciandola cuocere per circa un'ora. 5 minuti prima che la cottura sia ultimata aprite il cartoccio in  modo da far evaporare il vino.
Presentate a tutti i commensali il pesce....poi divertiti a pulirlo(!!!)e servite cospargendolo con dell'altro prezzemolo.

Frasi marcellesche che non c'entrano nulla: Ringrazio tutte le persone che mi vogliono bene. Per me è molto importante, davvero.

ET VOILÀ!






4 commenti:

  1. Ciao grazie per esser passata da me!Hmmmm, interessante un blog di cucina light!!!Brava!l'orata al cartoccio è perfetta per tutte le occasioni!!ti boccio solo "Aleandro" Baldi...nooooooo, quella canzone è da suicidio annunciato, te lo dico!!!!!:DDDDD
    Un bacio e buon sabato!
    PS. mi sono unita al tuo blog...altrimenti ti perdo, già lo so!

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  2. ahahaha povero Aleandro! Grazie mille anche io mi sono unita al tuo!

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  3. Splendido piatto ^_^ lo faccio spesso ed è sempre un successone!

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  4. Evviva il babbo calabrese!! Questa ricetta ha fatto venire l'acquolina in bocca sia a me che al mio papo!!

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